Asparagi Gratinati
Gli asparagi gratinati sono un contorno delizioso, ideale per accompagnare piatti a base di carne o pesce, ma anche da gustare da soli come piatto principale. Il loro sapore delicato si unisce alla croccantezza della gratinatura, creando un contrasto perfetto che conquista tutti.
Ingredienti per 1 persona
- 200g di asparagi freschi
- 20g di burro o 13-15g di olio d’oliva
- 30g di parmigiano grattugiato
- 1 cucchiaio di pangrattato
- Sale e pepe q.b.
- Un pizzico di noce moscata (opzionale)
Preparazione
- Pulire gli asparagi: Tagliare la parte legnosa degli asparagi e lavarli sotto acqua corrente.
- Sbollentare gli asparagi: In una pentola con acqua bollente salata, cuocere gli asparagi per 5-6 minuti fino a che non diventino teneri ma ancora croccanti. Scolateli e raffreddateli in acqua ghiacciata per fermare la cottura.
- Preparare il gratin: In una piccola ciotola, mescolare il parmigiano grattugiato, il pangrattato e un pizzico di noce moscata. Aggiustare di sale e pepe.
- Gratinare gli asparagi: Adagiare gli asparagi in una teglia da forno precedentemente imburrata. Distribuire uniformemente il burro a pezzetti sopra gli asparagi e coprire con il composto di parmigiano e pangrattato. Si consiglia di utilizzare la carta forno per foderare la teglia. Questo aiuterà a evitare che gli asparagi si attacchino, facilitando anche la pulizia successiva.
- Cottura: Infornare in forno preriscaldato a 180°C per circa 10-15 minuti, fino a che la superficie non risulti dorata e croccante.
- Servire: Servire subito, magari accompagnato da un secondo piatto a base di carne o pesce.
Suggerimenti utili
- Varianti: Per un tocco in più, si possono aggiungere delle erbe aromatiche come rosmarino o timo nel pangrattato.
- Sostituzioni: Se non amate il parmigiano, potete usare un altro formaggio stagionato o vegano per una versione senza lattosio.
- Conservazione: Gli asparagi gratinati si conservano in frigorifero per un giorno. Per mantenerli croccanti, si consiglia di scaldarli in forno o in una padella antiaderente.
Conservazione degli asparagi
Conservazione breve in frigorifero degli asparagi (2-3 giorni):
- Avvolgi i 200 g di asparagi in un panno o carta da cucina leggermente umida per trattenere l’umidità.
- Riponili in un contenitore ermetico (se possibile, con sistema per il sottovuoto) delle dimensioni adatte, oppure in un sacchetto di plastica aperto per permettere la circolazione dell’aria nel cassetto delle verdure.
Conservazione in acqua:
- Metti i gambi degli asparagi in un bicchiere o un contenitore con circa 2-3 cm di acqua fredda, assicurandoti che solo i gambi siano immersi, mentre le punte rimangono fuori dall’acqua.
- Prima di metterli nell’acqua, taglia circa un centimetro dalla base dei gambi, per favorire l’assorbimento dell’acqua e mantenere gli asparagi freschi più a lungo.
- Copri il tutto con un sacchetto di plastica o un foglio di pellicola trasparente per mantenere l’umidità e conservarli in frigorifero. Cambia l’acqua ogni giorno per garantire freschezza. Questo metodo aiuta a mantenere gli asparagi croccanti e freschi per qualche giorno.
Preparazione per il congelamento (se prevedi di conservarli più a lungo):
- Sbollentare: Immergi gli asparagi in acqua bollente per 2-3 minuti.
- Raffreddare: Subito dopo la sbollentatura, trasferiscili in acqua ghiacciata per bloccare la cottura.
- Asciugare: Tamponali bene con un panno asciutto.
- Congelare: Sistemali in un sacchetto per il freezer, meglio se con chiusura a zip e sottovuoto per limitare la formazione di brina, e poi riponili nel congelatore.
Burro
- Si consiglia di utilizzare i mini panetti di burro, per una più facile gestione dell’ingrediente. Questi sono ideali per dosi precise senza sprechi, soprattutto quando si prepara una ricetta per una sola persona. Ogni mini panetto da circa 10,5g è perfetto per una porzione, consentendo di dosare con facilità l’ingrediente.