Osmarea burkwoodii
Osmanthus × burkwoodii è un arbusto sempreverde di origine orticola appartenente alla famiglia delle Oleaceae. Introdotto nel XIX secolo dai fratelli Burkwood, si distingue per la sua densa vegetazione, la resistenza al freddo e i fiori bianchi profumati.
Ma chi sono i fratelli Burkwood?
I “Fratelli Burkwood” sono due botanici, Arthur Burkwood e John Burkwood, che sono noti per i loro contributi nel campo della botanica ornamentale, in particolare per il loro lavoro con le piante da giardino, come la Osmarea burkwoodii. La pianta è stata infatti dedicata a loro in onore delle loro ricerche e selezioni di piante.
- Arthur Burkwood e John Burkwood erano membri della famiglia Burkwood, attivamente coinvolti nel mondo della botanica durante la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo.
- Il nome scientifico “burkwoodii” è stato dato per ricordare il loro lavoro e il loro impegno nella coltivazione e selezione di piante ornamentali.
La Osmarea burkwoodii, una varietà di Osmarea, è solo una delle piante che portano il loro nome, frutto della loro attività di selezione e sperimentazione.
Albero scientifico
- Regno: Plantae
- Clade: Tracheophyta
- Clade: Angiosperms
- Clade: Eudicots
- Ordine: Lamiales
- Famiglia: Oleaceae
- Genere: Osmanthus
- Specie: Osmanthus × burkwoodii
- Ibrido tra: Osmanthus decorus × Osmanthus delavayi
Caratteristiche morfologiche
- Portamento: arbusto compatto, a crescita lenta, con aspetto tondeggiante o leggermente espanso; altezza e diametro medi tra 2 e 3 metri.
- Fusto e ramificazione: rami numerosi, legnosi, talvolta arcuati con tendenza alla ramificazione basale.
- Foglie: sempreverdi, opposte, ovate-ellittiche, lunghe 2,5–5 cm, con margini interi o leggermente dentati; consistenza coriacea, colore verde scuro e superficie lucida.
- Fiori: piccoli (diametro 5–8 mm), campanulati, con 4 lobi evidenti e simmetrici, di colore bianco puro, riuniti in infiorescenze ascellari. La fioritura avviene in primavera (marzo-aprile), con fragranza intensa e dolce, simile alla vaniglia.
- Frutti: drupe ovoidi, rare in coltivazione, di colore nero-bluastro a maturazione, con presenza variabile.
Esigenze colturali
- Esposizione: soleggiata o mezz’ombra; tollera ombreggiamento parziale senza perdita significativa di fioritura.
- Clima: rustico fino a -15/-18 °C; adatto alle zone USDA 7–9.
- Terreno: predilige suoli freschi, ben drenati, moderatamente fertili; tollera sia substrati leggermente acidi che neutri o sub-alcalini.
- Irrigazione: moderata in fase di attecchimento; successivamente tollera brevi periodi di siccità.
- Concimazione: non indispensabile; può essere utile un apporto primaverile di concime organico o equilibrato NPK.
- Potatura: limitata a interventi di contenimento e mantenimento della forma dopo la fioritura.
Propagazione
La propagazione avviene prevalentemente per talea semilegnosa in estate. L’ibrido è generalmente sterile, rendendo inaffidabile la propagazione per seme.
Utilizzi
Impiego in giardini privati e spazi pubblici come:
- Siepi formali o informali
- Barriere frangivento
- Esemplari isolati o gruppi ornamentali
- Giardini profumati e giardini d’inverno
Patologie e problematiche
Osmanthus × burkwoodii è generalmente resistente a parassiti e malattie. Possibili problematiche comprendono:
- Afidi: raramente presenti su nuovi germogli
- Clorosi: in suoli eccessivamente calcarei o compattati
- Colpi di secco: in estate se coltivato in terreni troppo asciutti o sabbiosi
La crescita lenta lo rendono un arbusto a bassa manutenzione, adatto anche a contesti urbani.
Immagine di Davide Giuseppe Zannini