Aglione (Allium ampeloprasum)
L’aglione (Allium ampeloprasum), spesso chiamato anche “aglio gigante”, è una varietà unica di aglio che si distingue per le sue dimensioni sorprendenti e il sapore più delicato rispetto all’aglio tradizionale. Originario della Toscana, in particolare delle colline senesi, l’aglione è noto per il suo uso nella cucina locale, soprattutto nei piatti tipici come i pici all’aglione. Ma cosa rende questa varietà così speciale? Scopriamo di più su come coltivarlo e apprezzarlo.
Caratteristiche della Pianta
L’aglione è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Liliacee, come l’aglio comune, ma con una forma e una dimensione ben più grandi. I bulbi dell’aglione sono enormi, con spicchi molto più grossi e poco numerosi rispetto all’aglio tradizionale. La pianta può raggiungere un’altezza di 60-70 cm e ha foglie larghe e robuste che assomigliano a quelle di una pianta di cipolla. Il fiore, generalmente di colore bianco o rosato, è simile a quello delle altre varietà di aglio, ma l’aspetto complessivo risulta più elegante.
Coltivazione dell’Aglione
L’aglione richiede un clima mite, preferibilmente temperato, per crescere in modo ottimale. In Toscana, cresce perfettamente nelle zone collinari dove le temperature non sono troppo rigide durante l’inverno. Per una buona coltivazione dell’aglione, bisogna prestare attenzione al tipo di terreno: deve essere ben drenato, fertile e ricco di sostanze organiche. Il terreno argilloso o sabbioso, con un pH neutro o leggermente alcalino, è ideale.
L’impianto avviene generalmente in autunno o in inverno, utilizzando i bulbi che si piantano a una profondità di 4-5 cm, distanziati tra loro di circa 10-15 cm. Durante la crescita, l’aglione non richiede particolari cure, ma è importante evitare i ristagni d’acqua che potrebbero far marcire i bulbi. La concimazione organica è fondamentale per favorire una crescita sana e vigorosa.
Raccolta e Conservazione
L’aglione ha un ciclo vegetativo di circa 8-9 mesi e la raccolta avviene solitamente tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, quando le foglie iniziano a seccarsi. Dopo la raccolta, i bulbi vanno lasciati asciugare all’aria in un luogo fresco e ventilato. Grazie alla sua forma e alle sue dimensioni, l’aglione si conserva molto bene, anche per diversi mesi, se mantenuto in un luogo asciutto e buio.
Utilizzo in Cucina
L’aglione è ampiamente utilizzato nella tradizione gastronomica toscana, dove è protagonista in piatti semplici ma dal sapore intenso. La preparazione più famosa è quella dei pici all’aglione, un piatto di pasta fresca con un sugo a base di pomodoro, aglione, olio d’oliva e peperoncino. A differenza dell’aglio comune, l’aglione ha un sapore meno pungente e più morbido, ma altrettanto aromatico. Questo lo rende ideale per chi ama il gusto dell’aglio ma desidera un sapore più delicato, che non sovrasti gli altri ingredienti.
L’aglione è perfetto anche per preparare salse, condimenti per bruschette o per insaporire carne e pesce. Si può anche utilizzarlo per fare un olio aromatizzato da usare come condimento in diverse preparazioni.
Curiosità sull’Aglione
L’aglione è una pianta che si è adattata perfettamente all’ambiente collinare e montano delle zone toscane. La sua coltivazione è tradizionalmente legata alla cultura agricola della regione, e i suoi bulbi venivano scambiati come vere e proprie “rarità”. Sebbene non sia molto diffuso al di fuori della Toscana, l’aglione sta lentamente guadagnando popolarità anche in altre regioni grazie alla sua versatilità in cucina e alle sue proprietà salutari.
Benefici e Proprietà
Come tutti gli altri membri della famiglia delle Liliacee, anche l’aglione possiede numerosi benefici per la salute. È noto per le sue proprietà antibatteriche, antiossidanti e per il suo effetto positivo sul sistema immunitario. Inoltre, come l’aglio tradizionale, l’aglione è utile per la circolazione sanguigna e per mantenere bassi i livelli di colesterolo nel sangue.
L’aglione è una pianta versatile, che si adatta perfettamente alla coltivazione in orto e che regala sapori unici in cucina. La sua coltivazione non è difficile, ma richiede un terreno ben drenato e un clima mite per ottenere i migliori risultati. Se vuoi arricchire la tua coltivazione con una varietà affascinante e dal gusto delicato, l’aglione potrebbe essere una scelta perfetta. Inoltre, i suoi utilizzi in cucina sono molteplici e contribuiscono a creare piatti dai sapori delicati ma autentici. Non resta che provare a coltivarlo nel tuo orto e godere dei suoi frutti!