Eriophorum latifolium
L’Eriophorum latifolium, comunemente noto come “erioforo a foglie larghe” o “cotone selvatico”, è una pianta perenne della famiglia delle Cyperaceae. Conosciuto per i suoi caratteristici ciuffi cotonosi, è una presenza inconfondibile nei paesaggi palustri e nelle torbiere.
Origine e Habitat
Questa specie è distribuita in Europa, Asia e Nord America, dove colonizza ambienti umidi come prati torbosi, paludi e rive di corsi d’acqua. Si trova prevalentemente in zone a clima temperato o fresco, spesso in terreni poveri e acidi.
Descrizione Botanica
Fusto: eretto, sottile, e leggermente triangolare, raggiunge un’altezza di 30-70 cm.
Foglie: larghe e piatte, di un verde intenso, che diventano spesso rossastre in autunno.
Infiorescenze: spighe composte da ciuffi biancastri e cotonosi, che appaiono in primavera e rimangono decorative per buona parte dell’estate.
Radici: rizomi sotterranei che le permettono di espandersi formando colonie.
Esigenze Colturali
Clima: preferisce climi freschi e umidi. Resiste bene al gelo.
Esposizione: ama posizioni in pieno sole o mezz’ombra.
Terreno: ideale per substrati torbosi, acidi e molto umidi. Sopporta anche brevi periodi di sommersione.
Irrigazione: richiede costante umidità; è essenziale mantenere il terreno bagnato.
Cure e Consigli
Potatura: rimuovere le parti secche a fine stagione per favorire la crescita primaverile.
Moltiplicazione: si propaga per divisione dei cespi o per semina, preferibilmente in primavera.
Contenimento: in giardini, può essere necessario controllarne la diffusione per evitare che diventi invasivo.
Utilizzi in Giardino
L’Eriophorum latifolium è perfetto per:
Giardini acquatici o naturalistici.
Bordure di laghetti artificiali.
Creare effetti ornamentali grazie ai suoi ciuffi bianchi che ondeggiano al vento.
Ecologia e Importanza
È una pianta pioniera, utile per stabilizzare i suoli umidi e prevenire l’erosione.
Ospita numerosi insetti, contribuendo alla biodiversità degli ecosistemi umidi.
Nelle torbiere, gioca un ruolo importante nella regolazione del ciclo dell’acqua.
Curiosità
Il nome “Eriophorum” deriva dal greco e significa “che porta lana”, riferendosi ai ciuffi cotonosi delle infiorescenze.
Gli antichi abitanti delle zone nordiche utilizzavano questa “lana” vegetale per imbottiture e stoppini.