Famiglia: Asparagaceae
Genere: Dracaena
Specie: Dracaena fragrans
Varietà: deremensis
Cultivar: ‘Lemon Lime’
Origine e diffusione
La cultivar ‘Lemon Lime’ è una selezione ornamentale della Dracaena fragrans var. deremensis, originaria delle regioni tropicali dell’Africa. È ampiamente coltivata a scopo decorativo in ambienti interni, grazie al suo fogliame vistosamente variegato.
Descrizione
‘Lemon Lime’ presenta foglie allungate, flessuose e disposte a rosetta lungo il fusto, con una caratteristica variegatura tricolore: una banda centrale verde scuro, affiancata da una zona verde più chiaro e bordi giallo limone, che conferiscono alla pianta un aspetto luminoso e distintivo. Il portamento è eretto, con accrescimento lento e dimensioni che possono raggiungere 1,2-1,5 m in coltivazione domestica.
Esigenze colturali
- Clima: Temperato caldo. Non tollera temperature inferiori ai 12 °C.
- Esposizione: Predilige ambienti luminosi, evitando luce solare diretta che potrebbe bruciare le foglie.
- Substrato: Terriccio ben drenato, torboso, con aggiunta di perlite o sabbia per favorire il deflusso idrico.
- Irrigazione: Moderata. Innaffiare solo quando il substrato risulta asciutto al tatto. Evitare ristagni.
- Umidità: Apprezza ambienti con umidità medio-alta; gradita nebulizzazione fogliare periodica.
- Concimazione: Da marzo a settembre, concime bilanciato liquido ogni 20–30 giorni.
Propagazione
La propagazione avviene per talea apicale o per porzione di fusto, in substrato umido e con temperature minime di 22 °C. L’emissione delle radici avviene generalmente in 3–6 settimane.
Malattie e fisiopatie
Piuttosto resistente, può essere soggetta a marciumi radicali in caso di eccesso idrico. Le foglie possono presentare punte secche in ambienti troppo secchi. Talvolta attaccata da cocciniglie o ragnetto rosso.
La varietà Dracaena fragrans var. deremensis ‘Lemon Lime’ è spesso confusa con cultivar simili, come ‘Goldstar’ o ‘Warneckii’. Si distingue per la tonalità più accesa del margine fogliare e per la distribuzione più regolare della variegatura.
Immagine di Davide Giuseppe Zannini