“…elegante, rigogliosa, colorata, resiliente e armoniosa…”
Caltha palustris
la Caltha palustris, conosciuta anche come Calta palustre o Botton d’oro, è una pianta erbacea perenne che illumina le zone umide con la sua splendida fioritura primaverile. I suoi fiori giallo intenso, simili a piccole coppe d’oro, contrastano magnificamente con le foglie carnose e tondeggianti, creando un effetto vibrante e armonioso nei paesaggi acquatici.
Classificazione botanica
- Regno: Plantae
- Classe: Magnoliopsida
- Ordine: Ranunculales
- Famiglia: Ranunculaceae
- Genere: Caltha
- Specie: Caltha palustris
Varietà
🔹 Caltha palustris var. alba: caratterizzata da delicati fiori bianchi, perfetti per chi cerca un tocco di eleganza nei giardini acquatici.
🔹 Caltha palustris var. plena: presenta fiori doppi e più voluminosi, che la rendono ancora più appariscente.
🔹 Caltha palustris var. minor: una varietà più compatta, ideale per piccoli spazi o laghetti artificiali.
Origine e storia
Da secoli, la Calta palustre è stata utilizzata nella medicina popolare per trattare verruche e reumatismi. Inoltre, i suoi fiori giovani, una volta bolliti, erano consumati in alcune tradizioni culinarie, sebbene la pianta sia tossica se ingerita cruda.
Caratteristiche e Fioritura
- Periodo di fioritura: da marzo a giugno.
- Foglie: lucide, a forma di cuore, con margini lisci.
- Fiori: giallo dorato, a forma di coppa, di 2-5 cm di diametro.
Clima ed Esposizione
Predilige climi temperati e resiste bene al freddo invernale, sopportando temperature fino a -15°C.
Esposizione ideale: pieno sole o leggera ombra.
Habitat naturale: cresce spontaneamente in paludi, stagni, fossati e rive di corsi d’acqua.
Coltivazione e Cure
- Substrato: terreno sempre umido o inondato, con pH neutro o leggermente acido.
- Irrigazione: abbondante e costante; la pianta non deve mai asciugarsi.
- Concimazione: un fertilizzante organico o un concime azotato in primavera, ogni due mesi.
- Potatura: eliminare le parti secche o ingiallite per mantenere la pianta vigorosa.
Propagazione
La Caltha palustris può essere moltiplicata facilmente tramite:
🔹 Divisione dei cespi in primavera, ideale per ottenere piante identiche alla madre.
🔹 Semina: può avvenire in autunno o all’inizio della primavera.
Malattie e Parassiti
Attenzione ai ristagni d’acqua e ai marciumi radicali. È sensibile anche agli attacchi di afidi e lumache, che possono danneggiare foglie e fiori.
Tossicità
⚠️ La pianta è tossica se ingerita cruda, in quanto contiene alcaloidi irritanti.
Immagine di Davide Giuseppe Zannini