Classificazione scientifica
- Regno: Plantae
- Ordine: Asterales
- Famiglia: Asteraceae
- Genere: Calendula
- Specie: Calendula (varietà ornamentali a fiore pieno)
Descrizione
Le varietà di Calendula a fiore pieno sono selezionate per scopi ornamentali e si distinguono per la struttura floreale particolarmente densa, con un numero maggiore di petali rispetto alla forma selvatica o officinale. I capolini, che possono raggiungere diametri variabili tra 5 e 10 cm, presentano una disposizione di petali fitta e simmetrica, con colori che spaziano dal giallo chiaro all’arancione intenso.
Le foglie, alterne e leggermente tomentose, sono di forma oblunga o lanceolata, con margini interi o debolmente dentati. Gli steli sono eretti, ramificati e possono raggiungere un’altezza variabile tra 30 e 60 cm, a seconda della cultivar e delle condizioni di crescita.
Distribuzione e habitat
Originaria dell’area mediterranea, la Calendula è una pianta rustica e adattabile, coltivata in numerose regioni a clima temperato. Le varietà ornamentali si sviluppano bene in aiuole, bordure e contenitori, prediligendo terreni ben drenati e posizioni soleggiate.
Coltivazione
- Luce: Predilige l’esposizione in pieno sole, ma tollera la mezz’ombra.
- Temperatura: Cresce in un intervallo termico ottimale tra 15 e 25°C, con una buona resistenza alle temperature più basse.
- Substrato: Richiede terreni sciolti, ben drenati e moderatamente fertili, con un pH compreso tra 6,0 e 7,0.
- Irrigazione: Moderata, evitando ristagni idrici che potrebbero favorire lo sviluppo di patogeni radicali.
- Concimazione: Somministrazione di fertilizzanti bilanciati (NPK 10-10-10) ogni 3-4 settimane durante il periodo vegetativo.
- Potatura: La rimozione dei fiori appassiti favorisce una fioritura continua e abbondante.
Propagazione
La riproduzione avviene principalmente per semina. I semi germinano in 7-14 giorni a temperature comprese tra 18 e 22°C. La semina diretta in piena terra può essere effettuata in primavera o in autunno nelle regioni a clima mite.
Malattie e parassiti
- Malattie: Suscettibile a oidio (Erysiphe cichoracearum), marciume radicale (Pythium spp.) e ruggine (Puccinia spp.).
- Parassiti: Può essere attaccata da afidi, tripidi e minatori fogliari. Il controllo avviene tramite metodi biologici o trattamenti mirati con insetticidi selettivi.
Differenze rispetto a Calendula officinalis officinale
Le varietà a fiore pieno sono state selezionate principalmente per l’estetica, presentando una maggiore densità di petali e una fioritura prolungata. A differenza della forma officinale, il contenuto di composti bioattivi (come flavonoidi e carotenoidi) può risultare inferiore, rendendole meno adatte per usi fitoterapici. Tuttavia, mantengono una buona capacità mellifera e una resistenza comparabile agli stress ambientali.
Le calendule a fiore pieno sono particolarmente apprezzate in orticoltura per la loro prolungata fioritura e la resistenza a condizioni di crescita variabili. Sono impiegate principalmente in giardinaggio ornamentale, senza particolari esigenze colturali oltre a quelle comuni alla specie.
Immagine di Davide Giuseppe Zannini